Il programma Gol è un’azione di riforma prevista dal Piano nazionale di ripresa e resilienza dell’Italia per riqualificare i servizi di politica attiva del lavoro.
Gol ridisegna i servizi per il lavoro per migliorare l’inserimento lavorativo delle persone. Servizi pubblici e privati sono più vicini ai cittadini, per offrire percorsi personalizzati di ingresso o reingresso al lavoro.
Lavoratori con ammortizzatori sociali o altri sostegni al reddito, lavoratori fragili (giovani, donne con particolari situazioni di svantaggio, persone con disabilità, over 55), working poor, persone disoccupate senza sostegni al reddito.
Prevede una cooperazione tra i servizi pubblici e privati, percorsi di accompagnamento al lavoro, di aggiornamento o riqualificazione professionale, e percorsi in rete con gli altri servizi territoriali (sociali, socio-sanitari, di conciliazione, educativi) nel caso di bisogni complessi, quali quelli di persone con disabilità o con fragilità.
Il Programma Gol si basa sulla personalizzazione dei servizi offerti alle persone. Grazie a un orientamento di base più mirato, attraverso un’attenta valutazione dell’occupabilità (assessment) la persona è indirizzata al percorso più adeguato è strutturato su cinque percorsi ognuno caratterizzato da specifici servizi, in particolare:
rivolto ai soggetti più vicini al mercato del lavoro e caratterizzato da servizi di orientamento e intermediazione per l’accompagnamento al lavoro
rivolto ai soggetti per i quali viene rilevata la necessità di un aggiornamento delle competenze al fine di innalzare il grado di occupabilità. Prevede interventi formativi prevalentemente di breve durata e dal contenuto professionalizzante, affiancati da servizi di intermediazione per l’accompagnamento al lavoro.
rivolto ai soggetti per i quali viene rilevata la mancanza di competenze rispetto ai fabbisogni richiesti dal mercato del lavoro. Prevede una formazione professionalizzante più approfondita, generalmente caratterizzata da un innalzamento del livello di qualificazione rispetto al livello di istruzione, affiancati da servizi di intermediazione per l’accompagnamento al lavoro.
percorso attivabile nei casi di bisogni complessi, con ostacoli che vanno oltre la dimensione lavorativa. È prevista l’attivazione della rete dei servizi territoriali (come già avviene per il Reddito di cittadinanza).
finalizzato alla valutazione delle chanches occupazionali dei beneficiari di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro sulla base della specifica situazione aziendale di crisi, della professionalità dei lavoratori coinvolti e del contesto territoriale di riferimento per individuare soluzioni idonee all’insieme dei lavoratori stessi.